Accordini Igino

Igino Accordini? Grazie alla sua spiccata attenzione e cura nella produzione di Amarone della Valpolicella e Recioto, l’azienda capitanata da Guido Accordini imprenditore agricolo e da sua moglie Liliana è divenuta un importante punto di riferimento del suddetto territorio. Ogni anno produce infatti migliaia di bottiglie richieste sia dai clienti italiani, sia da quelli esteri. La Cantina Accordini venne fondata nel 1821 da Igino Accordini, il quale lasciò in eredità ai posteri tutta la sapienza e la professionalità necessarie per produrre dei vini sempre eccellenti.

In effetti oggi la distribuzione del prodotto costituisce un business di grande prestigio. La qualità eccelsa dei vitigni nostrani è nota anche a decine di migliaia di chilometri di distanza da noi, a latitudini in cui viene apprezzato il lavoro delle aziende italiane. A differenza di ciò che avviene in Italia, inoltre, in Cina non si può parlare di una tradizione vera e propria correlata al settore del vino; le varie bevande alcoliche che si trovano sul mercato vengono considerate prodotti secondari. Il governo locale, tuttavia, ha deciso di investire in modo consistente nella produzione del vino, ma ciò non ha comportato alcun problema per la crescita del mercato italiano.

Quali sono i vini della Valpolicella che hanno contribuito alla fama della cantina? Recioto Accordini IginoLa fama di Accordini Igino è dovuta alla tecnica che viene sfruttata per realizzare i vini più spettacolari di tutta la Valpolicella. Per esempio il Recioto, un vino da dessert per produrre il quale le uve autoctone del territorio (vale a dire Molinara, Rondinella, Corvinone e Corvina) sono lasciate in grappoli fino al termine della vendemmia. La raccolta, infatti, viene effettuata unicamente nel momento in cui le uve sono giunte a completa maturazione. A quel punto le migliori sono selezionate e messe ad asciugare su tappetini di legno, dove resteranno per sei mesi; in alternativa possono essere lasciate per l’intero inverno appese al soffitto di una tettoia ventilata. Trova ancora di piu informazione sopra Accordini Igino.

Qual è l’eredità lasciata da Accordini Igino? Accordini Igino è stato un artigiano dei vigneti più apprezzati, più desiderati e più acclamati del nostro Paese. Egli ha dedicato la propria esistenza alla ricerca della ricetta più adatta per la coltivazione della vigna, ma anche per l’essiccazione delle colture e la loro lavorazione. Colture che, con il passare del tempo, vengono curate per mettere a disposizione una migliore qualità in bottiglie di liquori che vengono prodotti e proposti in edizioni limitate. L’anno prossimo, tra l’altro, festeggeremo i due secoli di vita, visto che la storia della cantina è cominciata nel lontano 1821. Che cosa è cambiato nel corso di questi due secoli?

L’Amarone della Valpolicella è un vino rosso corposo e secco, amato sia in Italia che all’estero. Prodotto solo nella zona collinare della Valpolicella, in provincia di Verona, deve il nome Amarone alla necessità di distinguerlo rispetto al Recioto, che viene prodotto nella stessa zona e con le stesse uve ma è un passito dolce. Il sapore pieno e vellutato è il tratto distintivo dell’Amarone di Accordini Igino, che propone un rosso strutturato che rientra a pieno titolo tra i successi nel mondo dei vini Made in Italy. Basti pensare che lo scorso anno le vendite dell’Amarone erano cresciute in Italia di quasi il 7% e nel resto del mondo del 4%, per un volume di affari complessivo intorno ai 350 milioni di euro. Per il mercato del vino italiano nel suo complesso, nel 2019 l’aumento delle vendite aveva superato il 3%, per 5 miliardi e 300 milioni di euro di fatturato e in totale 22 milioni di ettolitri di vino messi in commercio. Trova Di Piu Informazioni a Accordini Igino.